Il Corso di formazione

Corso di Formazione ” Informare è Prevenire

Primo corso di formazione per cittadini stranieri in ambito socio-sanitario in  Puglia.

La parte teorica del corso di formazione è stato svolto presso la sede del Centro Servizi Volontariato Salento di Lecce.  Ha visto nove incontri e la presenza di 35 iscritti con una media di 30 partecipanti tra uomini e donne. 10 le diverse nazionalità coinvolte grazie ad un folto gruppo di partecipanti ospitati dai Centri di Seconda Accoglienza della provincia di Lecce. Una decina sono stati i medici impegnati gratuitamente nella realizzazione didattica del corso di formazione. Tutti i partecipanti al corso, dopo il questionario di valutazione, sono risultati idonei alla parte pratica del corso di formazione. Sono stati realizzati i registri presenze dei corsisti e docenti sia in aula sia in situazione e allo sportello informativo. Il 70% dei corsisti si è dichiarato intenzionato a intraprendere nuovi percorsi formativi con la rete dei partner del progetto. Sono stati realizzati i registri di monitoraggio delle attività di sportello informativo che registrano le richieste e il gradimento dei cittadini circa il lavoro svolto dai cittadini stranieri presso gli sportelli informativi e di prenotazione CUP di SOS PER LA VITA.

Di seguito un breve diario dei giorni di formazione

Primo Giorno
L’associazione SOS per la Vita e i Partner di progetto si presentano il corso di formazione ai partecipanti.
L’affluenza è massima, oltre 30 tra donne e uomini, cittadini stranieri soggiornati in Italia. Il presidente di SOS per la Vita Rita Tarantino introduce argomenti e modalità di svolgimento del corso e presenta la dott.ssa De Donno che di lì a poco, parlerà di strumenti per una buona comunicazione. Ascolto, empatia e professionalità sono gli aspetti fondamentali per il lavoro futuro che i corsisti andranno a fare negli sportelli di informazione sanitaria della provincia.

Secondo Giorno
I corsiti entrano nel vivo della formazione con gli interventi di “Primo soccorso pediatrico e per adulti” guidati dal Prof. Sergio Manni e la Dott.ssa Giannina Gianfreda dall’associazione Misericordia di Racale. I docenti hanno prima illustrato e dopo affiancato i corsisti nell’attuazione degli interventi di pronto soccorso su manichini (adulti e bambini) e visionando attrezzature sanitarie per la rianimazione.

Terzo Giorno
Il terzo incontro apre con un argomento caro all’associazione SOS per la Vita: la senologia.
Insieme al Dr. Antonio Carriero del P.O. Vito Fazzi di Lecce e Rita Tarantino, referente del tavolo tematico della senologia del CCM ASLLE , si affrontano i temi della prevenzione, dell’epidemologia e diagnosi  del carcinoma mammario; terapia chirurgica, farmaceutica e radioterapia. Inoltre, si informano le partecipanti al corso, sui centri di supporto alle donne che attraversono un percorso di  riabilitazione.

Quarto Giorno
Insieme al dr. Francesco Satriano, Dirigente U.O.C. Servizio Pneumo -tisiologico della Cittadella della Salute di Lecce, abbiamo approfondito il problema delle malattie polmonari parlando di sintomatologia, terapie per la tubercolosi, dove e come fare le relative prenotazioni.

Grazie all’esperienza del dr. Satriano i partecipanti, circa 35, sono stati attenti e partecipi interagendo sinergicamente con il relatore, facendo domande  sul servizio e chiedendo informazioni sulle varie malattie polmonari.
Si è vista durante la lezione la necessità nei migranti di essere coinvolti  nel processo di prevenzione, contenti di affrontare con un esperto dinamiche e criticità per il trattamento terapeutico, specialmente  della  tubercolosi che purtroppo colpisce molti  di loro.

E’ emersa peraltro in modo preponderante l’esigenza di risolvere il problema grave della sospensione della terapia nei giovani immigrati con conseguente mancata guarigione e pericolo di contagio; sospensione causata soprattutto dalla mancata conoscenza della lingua italiana e dalla paura e  poca  fiducia nelle Istituzioni.
Dall’evidenza degli ultimi dati, i casi di contagio da tubercolosi sono in aumento e questa problema aggrava potenzialmente la situazione.

Per questo motivo, suggerisce il dott. Satriano, è necessario che nasca tra le Istituzioni e gli immigrati corsisti, un rapporto sinergico di collaborazione per i casi, sempre più numerosi, di pazienti che parlano lingue poco conosciute.
Nascerebbe così un canale di comunicazione che permetterebbe a coloro che abbandonano la terapia e  che necessitano di informazione e assistenza di essere seguiti e supportati.
Gli immigrati sono rimasti entusiasti di questa proposta ed hanno dato mandato all’Associazione Sos per la vita di fornire ai Servizi sanitari, qualora ne facciano richiesta , i loro  nominativi e la la relativa lingua.

Quinto Giorno
Malattie sessualmente trasmissibili, contraccezione e prevenzione, sintomatologia, trattamento terapeutici e infine Screening della Cervice Uterina sono gli argomenti del quinto incontro del corso. Oggi siamo in compagnia della Dr.ssa Adriana Santoro e la Dr.ssa Maria Rita Canitano, le nostre esperte accompagnano i nostri tanti corsisti e corsiste lungo il percorso di conoscenza e avvicinamento alla Buona Sanità e al miglioramento della qualità della vita.
Anche in questa occasione il corso di formazione è fonte di nuovi percorsi, grazie al supporto della  dott.ssa Canitano, le donne partecipanti al corso in età di screeening verranno inserite nel database dell’ASL Lecce, cosi da poter essere informate sulla possibilitò di effettuare lo screening gratuitamente presso le strutture sanitarie locali.

Sesto giorno
Avere una corretta igiene personale è fondamentale per mantenere il nostro fisico in uno stato di costante benessere, per prevenire alcune delle malattie infettive più diffuse (anche epidemiche e contagiose) e per tutelare le condizioni di vita anche degli altri individui (pensiamo ai luoghi di lavoro, alle scuole, al contatto con i cibi).
Il Medico generale e Nutrizionista Iridologo dott. A. Pagliaro informa i corsisti su igiene della persona, malattie dermatologiche e trattamenti terapeutici.

Settimo Giorno
La dott.ssa Paola Rizzo affronta lo spinoso e grave tema delle Mutilazioni genitali femminili: Termine adottato nel 1995 dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) per indicare tutte le procedure che comportano la rimozione parziale o totale dei genitali femminili esterni o altre lesioni agli stessi organi per motivi culturali o altri motivi non terapeutici.

Ottavo Giorno
Il dott. Oronzo Borgia tratta un argomento di grande interesse per i corsisti,  in particolare per le donne impegnate in attività di assistenza ad anziani e bambini: assistenza domiciliare e dimissione ospedaliera protetta. Il dottore informa i corsisti sulle differenti tipologie di assistenza domiciliare (integrata, programmata, oncologica e temparanea), strutture residenziali, tipologia dei pazienti  candidati alla DOP e servizi in rete.

Nono Giorno
La parte teorica del corso di formazione giunge al termine, insieme al dott. De Giovanni concludiamo discutendo di vaccinazioni. Quali sono le vaccinazioni obbligatorie, quali gli elementi di conoscenza e valutazione per le vaccinazioni per bambini, le vaccinazioni per adulti, sono gli argomenti trattati durante le ultime ore.
A seguito della lezione, i corsisti affrontano il test di valutazione del corso, i risultati sono stati ottimi, la maggior parte di loro ha risposto correttamente alle domande.

Nello spirito di condivisione di SOS per la Vita, insieme ai corsisti festeggiamo la buona riuscita del test e inauguriamo l’avvio della fase pratica con la visita all’ASL di Lecce e al Presidio Ospedaliero di Lecce dei giorni successivi con un momento di convivialità. I corsisti e i volontari delle associazioni partner hanno condiviso cibi etnici e locali sorseggiando té verde.

Nei giorni successivi, i partecipanti accompagnati dai volontari di SOS per la Vita e dalla mediatrice culturale dott.ssa Rizzo e dalla tutor Patrizia Petrucci, hanno fatto visita al Presidio Ospedaliero di Lecce, incontrando i dottori che hanno conosciuto durante il corso.
Insieme hanno esplorato i servizi sanitari locali, conosciuto gli operatori sanitari e visto coi propri occhi – per alcuni anche per la prima volta – tutto quello che hanno studiato durante gli scorsi mesi.

Giugno 2015
Il percorso di integrazione culturale e formazione socio-sanitaria entra nel vivo, i corsisti iniziano la loro esperienza agli sportelli SOS Sanità di SOS per la Vita di Lecce e Otranto. I corsisti sono affiancati dalla tutor Patrizia Petrucci e dai volontari dell’associazione nelle attività di informazione e prenotazione dei servizi sanitari locali e CUP.

Luglio 2015
Una nuova esperienza per i corsisti di Migranti Informa, grazie alla collaborazione con il progetto “Lo specchio di Eva”, il 12 luglio 2015 ad Otranto in occasione dell’evento di sensibilizzazione “Bella senza frontiere”, alcuni corsisti hanno accompagnat le “donne in rosa” che coraggiosamente hanno sfilato in costume da bagno pur essendo state sottoposte a mastectomia, a seguito di un tumore.
In questa occasione è stato distribuito il libricino informativo del progetto Migranti Informa alle autorità e al pubblico presente, al fine di promuovere il progetto, raccontare l’esperienza vissuta e promuovere le nuove attività.

Settembre 2015
Dopo la pausa estiva di Agosto, i lavori riprendono. I corsiti continuano con l’affiancamento agli sportelli SOS Sanità, in particolare quello di Lecce ospita il maggior numero di soggetti.
Questa fase si è conclusa nel mese di ottobre.